Infermieri in fuga dai reparti – INTERVISTA TG 3 – PRESIDENTE CONTI OPI ANCONA –
Infermieri in fuga dai reparti: ne mancano 200 in tutta la regione Turni pesanti e stipendi non adeguati tra le cause.
Infermieri in fuga dai reparti: ne mancano 200 in tutta la regione Turni pesanti e stipendi non adeguati tra le cause.
Inail comunica che, a partire dal 3 gennaio 2023, è possibile presentare le istanze per il riconoscimento della speciale elargizione a carico del Fondo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri a favore dei familiari superstiti degli esercenti le professioni sanitarie, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari impegnati nelle azioni di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che durante lo stato di emergenza abbiano contratto una patologia alla quale sia conseguita la morte per effetto diretto o come concausa del contagio da Covid-19.
Si riporta l’artico pubblicato sul sito FNOPI per l’importante rilevanza: Entro dicembre 2022 i professionisti infermieri (come gli altri professionisti sanitari) devono rispettare gli obblighi di acquisizione dei crediti formativi ECM per il triennio 2020-2022 (150 crediti nel triennio al netto di eventuali esenzioni come ad esempio quelle subentrate durante la pandemia con la legge 41/2020 in cui si prevede che per i sanitari impegnati nell’emergenza COVID i 50 crediti da acquisire nell’anno 2020 come quota annuale del fabbisogno dei 150 crediti relativi al triennio 2020-2022 si intendano in ogni caso maturati).
Cari Colleghi,ho preso buona nota del fatto che da ultimo, alcuni destinatari di PEC inviate da questo Ordine, non hanno proceduto alla lettura nonostante la rilevanza delle comunicazioni e le conseguenze negative del mancato adempimento delle indicazioni in esse contenute.